Tutto cominciò col nascere dell' idealismo verso la fine del '700. Se non ci fosse stato, non si sarebbero forse sviluppati movimenti nazionalistici durante '800 che portarono alla disintegrazione dell' impero d' Asburgo all' inizio del '900. Dopo il trattato di Versailles la creazione di multeplici entità nazionali utopistiche seguito dagli antagonismi delle forze politiche che pensavano poterle manovrare a loro piacimento culminò nella deflagrazione della Seconda Guerra Mondiale.
Mio padre non avrebbe avuto l' idea, a dir poco originale, di dovere espatriare dalla Slovenia per insediarsi a Roma nel 1941 seguito da mia mamma. Si portarono dietro tutto il bagaglio di problemi culturali irrisolti dell' impero Austro Ungarico. Mio padre esponente della classe
dell' alta borghesia e mia madre figlia di contadini. Mio padre convinto delle sue idee di destra e mia madre tendente ad un anarchismo di sinistra. Si combatterono come soldati di due eserciti opposti per il resto della loro vita con il solo scopo di vedere chi alla fine avrebbe avuto ragione. Noi figli saremmo stati le loro armi e le loro pedine e ci usarono con estrema intensità. Rimanemmo tutti e tre profondamenete colpiti e feriti da questa interminabile battaglia e cerchiamo disperatamente ancora adesso all inizio di questo XXI secolo di elaborare una pace sana e duratura in noi stessi, tra noi fratelli, fra noi e gli uomini e fra noi e il mondo che ci circonda.
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